Pasta alla zucca

Fino a due anni fa ho vissuto 30 anni senza mangiare la zucca (non so come abbia fatto), ma non mi piaceva assolutamente. Poi l'ho messa in una torta, la ciambella alla zucca, e ho iniziato ad apprezzarla come ingrediente per i dolci.

Solo quando, l'anno scorso, avendo in frigo della zucca giacente e inutilizzata, ho provato per caso la ricetta della "Pasta e zucca" di Enrica, mitica Chiarapassion, ho potuto apprezzare questo ortaggio a 360°. Sono rimasta letteralmente conquistata dalla bontà di questa pasta, così cremosa e per niente dolciastra, con tutti i sapori perfettamente bilanciati. L'ho anche fatta ad una cena con amici, aggiungendovi la pancetta, ed è stata un successone: mi hanno chiesto i bis e il tris!

Penso che sia davvero una ricetta valida e semplice, oltre che economica, che merita di esser diffusa il più possibile! Di solito apporto le mie varianti alle ricette che trovo sul web o dalle mie blogger preferite, ma questa mi limito a copiarla perché è perfetta così com'è! Grazie Enrica per questa bontà!

Ingredienti (per 4 persone)

800 g di zucca pulita senza buccia (1 kg con la buccia)

300 g di pasta tipo mezze maniche o preferita (sconsiglio gli spaghetti)

450 ml circa di acqua 

1 spicchio di aglio

olio extra vergine di oliva q. b.

peperoncino q. b., facoltativo

prezzemolo q. b.

parmigiano reggiano q. b.

sale q. b.

Procedimento

In una pentola dal fondo spesso fate imbiondire l'aglio con l'olio e il peperoncino, aggiungete la zucca tagliata a cubetti e il prezzemolo tritato, facendo insaporire per circa 5 minuti, mescolando di tanto in tanto.

Eliminate l'aglio ed aggiungete circa 250 ml di acqua, insaporite con il sale e fate cuocere con il coperchio a fiamma moderata per circa 20 minuti fino a quando la zucca è ben cotta, mescolando di tanto in tanto.

Quando la zucca è cotta, schiacciatela un po' con il mestolo, aggiungete circa 200 ml di acqua (che subito bollirà essendo tutto ad alte temperature) e unite la pasta. Portate a cottura la pasta seguendo le indicazioni riportate sulla confezione, aggiustando di sale.

Di tanto in tanto girate con il mestolo di legno in modo da non far attaccare la pasta sul fondo della pentola e per far cuocere più uniformemente (questo passaggio è importante) e controllate se l'acqua aggiunta è giusta o ne serve un altro po'. 

Questo metodo di cottura è cosiddetto "risottato" dunque la pasta dovrà risultare cremosa ma non liquida. 

Alla fine spegnete la fiamma, aggiungete un po' di parmigiano grattugiato e mescolate bene, completate con prezzemolo fresco e servite.

Provatela!

Alla prossima ricetta :-*