↓ CERCA una ricetta tre le oltre 300 nel sito

22 maggio 2017

Panna cotta con fragole


La ricetta di oggi è un classico della pasticceria italiana ed è anche una ricetta veramente facilissima, che si prepara in due minuti ma che permette di fare bella figura e soprattutto accontentare tutti, visto che ha un sapore delicato e si sposa benissimo con mille abbinamenti!
Potete infatti guarnire la panna cotta con tutti i tipi di frutta fresca oppure, invece di metterla nelle coppette, metterla in degli stampini, capovolgerla e guarnirla con del cioccolato fuso (non comprate gli sciroppi pronti!), del caramello o della salsa di frutta fresca frullata. O ancora aromatizzarla in cottura con del caffè, della frutta passata al minipimer eccetera Insomma, è un dessert davvero versatile  e buonissimo!
Oggi vi propongo la ricetta della panna cotta classica, una ricetta di base; io ho usato il latte oltre alla panna per avere un dessert più cremoso, ma se volete una panna cotta più densa vi basterà usare solo la panna.


Ingredienti per 4 coppette
250 ml di panna fresca
125 ml di latte fresco (o 375 g di panna totali)
5 g di gelatina
60 g zucchero
1 cucchiaio e 1/2 di miele
qualche goccia di essenza di vaniglia
Per guarnire
fragole q.b.
zucchero q.b.
succo di limone q.b.
acqua q.b.

Procedimento
Cuocete in un pentolino la panna e il latte, con lo zucchero, il miele e la vaniglia, senza farli arrivare a bollore. Aggiungete la gelatina precedentemente ammollata in acqua fredda e strizzata. Mescolate finché non si sarà sciolta.
Versate nelle coppette che avrete poggiato in modo inclinato all'interno di una tazza o un bicchiere, appoggiate su un tovagliolo di carta, per non farla scivolare.



Lasciate riposare in frigorifero per almeno 6 ore, o tutta la notte.
A parte tagliate le fragole a cubettini e mettetele a macerare con dello zucchero (a vostro gusto) e del succo di limone, insieme a un po' d'acqua. Meglio se le preparate la sera prima o con largo anticipo così si creerà una sorta di sciroppo buonissimo!
Quando la panna cotta si sarà solidificata aggiungete le fragole e servite togliendola una mezz'oretta prima dal frigorifero.



Se provate questa ricetta taggate la foto su Instagram inserendo l'hashtag #lasignorinafelicitablog! Mi fa molto piacere vedere le ricette che rifate! :-)
Vi inserirò nell’album "Ricette rifatte da voi" sulla pagina Facebook.

Alla prossima ricetta! :-*

20 maggio 2017

Mini Pancakes


I pancakes sono dei soffici dolci americani simili alle crepes, ma rispetto ad esse sono più spessi. L'abbinamento classico è quello con lo sciroppo d'acero, ma sono speciali anche con la Nutella, il miele, la marmellata o della semplice frutta fresca.
Questa ricetta per me è quella perfetta: i pancakes vengono morbidi, lisci, non si attaccano e il gusto è perfetto!

Io ho creato una versione finger food perché li trovo carinissimi in formato mignon, ideali da presentare in un brunch o in un buffet. Sì, è un lavoro davvero certosino ma il risultato estetico finale vale la pena!
Se invece non avete tanta pazienza, potete versare più impasto quando create la forma e formare i classici pancakes, più grandi. ;-)

Una nota sulla zucchero: io ne ho messo poco perché di solito i pancakes si abbinano a sciroppi o creme molto dolci; se però li preferite più zuccherini, aumentate la quantità di zucchero.



Ingredienti
62 g di farina 00
12 g di olio di arachidi (o altri semi)
1 uovo
75 g di latte
3 g di lievito chimico
7 g di zucchero
frutta fresca e secca, per guarnire

Procedimento
Mescolate tutti gli ingredienti secchi in una ciotola, setacciando la farina e il lievito. Aggiungete l'uovo e mescolate con un mestolo.
Poi, aggiungete a poco a poco il latte e l'olio mescolando con cura per farli incorporare bene all'impasto. 
Scaldate una padella antiaderente, che avrete prima "sporcato" con un salvietto unto d'olio.
Iniziate a versare pochissimo composto con un cucchiaino formando dei piccoli cerchi, stando attenti a non farli allargare troppo: per ottenere dei pancakes davvero mini, dovete alzare la fiamma al massimo non appena versate l'impasto, aspettando quei secondi necessari affinché si formino i bordi, in modo tale che non si allarghi più la forma. Subito dopo potete aggiungere un filino di impasto al centro dei mini pancakes e abbassare la fiamma.
I pancakes sono pronti per essere guarniti a vostro piaceimento.


Per presentarli come ho fatto io, vi basterà infilzarli con un bastoncino al quale avrete attaccato un pezzetto di washi tape per creare le bandierine, e aggungere dei pezzetti di frutta fresca e secca.



Provateli anche nella versione salata! ;-)



Se provate questa ricetta taggate la foto su Instagram inserendo l'hashtag #lasignorinafelicitablog! Mi fa molto piacere vedere le ricette che rifate! :-)
Vi inserirò nell’album "Ricette rifatte da voi" sulla pagina Facebook.

Alla prossima ricetta! :-*


18 maggio 2017

Torta "La mamma", con crema diplomatica, panna e fragole


La torta di oggi sa proprio di dolce delle feste, è "fastosa" grazie alla presenza della panna e delle fragole fresche. La crema che ricopre l'impasto è la diplomatica, e come dice il nome, è perfetta in ogni occasione perché piace a tutti. Si tratta di crema pasticcera mescolata con della panna montata. Comunemente viene chiamata crema chantilly, ma quella sarebbe a base di panna, zucchero a velo e vaniglia.
Il pan di Spagna è semplice e senza burro, ma viene inumidito da una squisita bagna fatta con fragole fresche, direi che questa torta è un tripudio di fragole e anche un classico della pasticceria primaverile.
Io l'ho adorata e la rifarò spesso per le occasioni importanti: si scioglie in bocca e la leggera acidità delle fragole si sposa benissimo con la crema e la panna.
L'ho chiamata "La mamma" perché la cremosità di questa torta insieme alla fresca dolcezza delle fragole mi ricorda la delicatezza delle mamme e il loro morbido abbraccio.
E' una torta perfetta per le feste: di compleanno, di laurea... ma è anche ideale come fine pasto per un pranzo in famiglia.
Come varianti consiglio i lamponi o una cascata di frutti di bosco misti. Ma anche delle pesche o ananas a pezzetti ci stanno benissimo.



Ingredienti
250 ml di panna fresca 
1 cucchiaino di maizena, facoltativo
fragole q.b. (circa 250 g)
1/2 foglio di gelatina, facoltativo
Per il pan di Spagna
100 g di farina 00 setacciata
105 g di zucchero
un pizzico di sale
3 uova + 2 tuorli
una bustina di vanillina, facoltativa

Per la crema pasticcera
150 g di zucchero
5 tuorli
50 g di maizena (= amido di mais)
1/2 l di latte intero (fresco)
scorza di 1 limone
un pizzico di sale




Procedimento
- Per il pan di Spagna seguite la ricetta qui, omettendo il lievito.
- Per la bagna alle fragole seguite la ricetta qui.
- Per la crema pasticcera seguite la ricetta qui.

- Assemblaggio
- Montate la panna fresca e mettetela in frigorifero, insieme alla crema pasticcera. 
- Quando il pan di Spagna si è raffreddato, foratelo con uno stuzzicadenti e bagnatelo con la bagna alle fragole, con un pennello o un cucchiaio.
- Preparate la crema diplomatica: vi basterà mescolare la panna alla crema pasticcera, in una proporzione 2 a 1 (2 di crema e 1 di panna), ovvero lasciate che sia la crema a prevalere (consiglio comunque la prova assaggio perché ognuno ha i suoi gusti e potrebbe esser gradita una crema con una maggiore quantità di panna). Vi avanzerà un po' di panna che utilizzerete per guarnire i bordi della torta.



- Se volete una maggiore consistenza della crema, mescolatevi la gelatina (precedentemente ammollata in acqua fredda per 10 minuti e sciolta in due cucchiai di panna riscaldata).
- Con una sac à poche con beccuccio rotondo create tanti ciuffetti di crema sulla superficie della torta.
- Mescolate alla panna avanzata un cucchiaino di maizena setacciato con un colino, per dargli maggiore consistenza -> questo passaggio può anche essere saltato: se la panna è di qualità e ben fredda reggerà comunque la posa.
Poi, versate la panna in una sac à poche con beccuccio stellato e create dei ciuffetti sul bordo della torta. Riponete subito la torta in frigorifero.



- Dividete le fragole in spicchi e posizionatele come a creare una grata sulla torta, creando delle linee verticali che si intersecano con altre linee orizzontali, (come si fa con l'impasto delle crostate, per intenderci).
La torta va conservata in frigorifero.
























Se provate questa ricetta taggate la foto su Instagram inserendo l'hashtag #lasignorinafelicitablog! Mi fa molto piacere vedere le ricette che rifate! :-)
Vi inserirò nell’album "Ricette rifatte da voi" sulla pagina Facebook.

Alla prossima ricetta! :-*


17 maggio 2017

Bagna per torte


Quella di oggi è una ricetta base, la bagna ideale per inumidire le torte. Gli impasti asciutticome il pan di Spagna, ovvero tutti quelli senza burro o olio, richiedono necessariamente di essere inzuppati, altrimenti risultano un "mappazzone" che annoda la gola.
Dopo aver letto il procedimento base per la bagna, troverete la spiegazione per creare le varianti aromatizzate*.

Ingredienti (per una torta da 24 cm di diametro)
Mezza fialetta di aroma alla vaniglia
100 ml di acqua
50 g di zucchero

Procedimento
In un pentolino mettete a scaldare l'acqua e l'essenza di vaniglia con lo zucchero finché questo non si sarà sciolto completamente (se vedete sul fondo delle micro bollicine, girate il liquido con una forchetta e anche i cristalli più piccoli di zucchero si scioglieranno). 
Utilizzate la bagna quando si sarà intiepidita.
Per inumidire una torta dovete innanzitutto forarla con uno stuzzicadenti, poi versate la bagna utilizzando un pennello da cucina, o un apposito contenitore per liquidi con tappo forato. Se non avete questi utensili potete usare anche un cucchiaio.


Come aromatizzare la bagna*
Per la bagna all'arancia o limone
Sostituite l'aroma alla vaniglia con quello all'arancia o limone e aggiungete due pezzi di scorza d'arancia o limone pelati (non grattugiati).
Se invece volete utilizzare il succo spremuto da questi agrumi al posto dell'aroma chimico, vi basterà sostituire l'acqua con l'equivalente in peso del succo (filtrato con un colino).
Per la bagna alle fragole o ad altri frutti russi o di bosco
Aggiungete 2/3 cucchiai di succo di fragole o gli altri frutti alla bagna. Il succo si ottiene passando al minipimer 4/5 fragole (una manciata di frutti di bosco, circa 100g) con un cucchiaio di bagna già pronta, filtrandolo poi con un colino prima di versarlo nella bagna.
Per la bagna finta alcolica
Aggiungete mezza fialetta di aroma al rum alla bagna
Per la bagna al caffè
Aggiungete 5 cucchiaini di caffè solubile per una bagna dal sapore intenso.
Se utilizzate il caffè espresso, utilizzate 30 g di caffè e 20 di acqua seguendo la ricetta base.


8 maggio 2017

Passato di carciofi e avena


Questa la stagione dei carciofi e un modo alternativo per utilizzarli rispetto ai soliti contorni o risotti è quello di creare un passato in cui ne siano i protagonisti! Invece di usare la pastina o cereali quali farro e orzo ho deciso di utilizzare l'avena, perfetta nelle zuppe, per non creare la solita minestra!
È un prodotto che ha una larga versatilità di impiego ma che viene usato soprattutto per preparazioni dolciarie o da forno. Questo cereale vanta interessanti proprietà nutrizionali, è infatti fonte di fibre e proteine vegetali.

Ingredienti
4 carciofi
60 g di fiocchi d'avena
una cipolla piccola
50 g di sedano
1 l di acqua (o brodo vegetale)
tre cucchiai di Parmigiano
due cucchiai di olio EVO
un limone
uno spicchio d'aglio
noce moscata q.b.
sale q.b.
pepe q.b (facoltativo)

Procedimento 
Mondate i carciofi eliminando le foglie esterne più dure e la barba interna. Tagliateli a specchietti e metteteli in acqua acidulata con il succo del limone.
Preparate un trito con la cipolla, il sedano e fatelo soffriggere con l'olio e lo spicchio d'aglio.
Unite i carciofi, i fiocchi d'avena e il brodo vegetale.
Cuocete per 30 minuti a fuoco moderato, a recipiente coperto.
A cottura ultimata passate la minestra con il minipimer e aromatizzate con una spolverata di noce moscata e pepe. Servite il passato con il parmigiano grattugiato.

L'idea in più: decorate il passato con fette di carciofo fritto. Io ho fritto le foglie esterne dei carciofi, infarinandole e cuocendole nell'olio bollente per pochi secondi. Poi le ho poggiate su carta da cucina per far assorbire l'olio e li ho salati.



Se provate questa ricetta taggate la foto su Instagram inserendo l'hashtag #lasignorinafelicitablog! Mi fa molto piacere vedere le ricette rifatte da voi! Vi inserirò nell’album "Ricette rifatte da voi" sulla pagina Facebook.

Alla prossima ricetta! :-*

5 maggio 2017

Sfogliatine con fragole e cioccolato


Ciao a tutti! Oggi vi propongo un'altra ricetta "furba" con la pasta sfoglia pronta. In questi giorni sono di corsa ma non rinuncio a un dolcetto...  e poi amo le fragole e le metterei in ogni pietanza!

La ricetta è molto semplice: basta piegare in un certo modo la sfoglia e otterrete delle graziosissime sfogliatine: seguite le immagini passo passo e in pochi minuti le preparerete. La caratteristica di questi dolcini è che in cottura il cioccolato si scioglie e le fragole si ammorbidiscono creando un effetto simile a quello della marmellata. Sono davvero buone e perfette se all'ultimo vi capitano degli ospiti e volete preparare un dolcetto in poco tempo.
Io ho provato anche a mettere la Nutella e ci sta benissimo, ma il cioccolato è il cioccolato! :-)


Ingredienti
un rotolo di pasta sfoglia rettangolare
fragole q.b. (una vaschetta da 250g vi avanzerà)
cioccolato fondente q.b. (circa 100g) o Nutella


Procedimento
Tagliate la pasta sfoglia a rettangoli (senza che ci sia molta differenza tra la base e l'altezza).

Incidete on il coltello una sorta di cornice lasciando il bordo di 1 cm o poco meno, senza però chiudere il taglio (non dovete forare il rettangolo di pasta).

Adesso sollevate un lembo della cornice e sovrapponetelo sul bordo interno dell'incisione opposta.

E fate lo stesso con l'altro.


A questo punto tagliate al coltello (= in schegge) il cioccolato fondente (o utilizzate le gocce) e cospargetele sul centro delle sfogliatine.

Oppure spalmateci la Nutella.

Tagliate le fragole in fette della stessa lunghezza e disponetele sopra la cioccolata, alternando punta e base della fragola. Io ne ho messe tre ma ce ne stavano bene anche due in più: vengono più fragolose.

  • L'idea in più: cospargete le cornici delle sfogliatine con dello zucchero semolato di canna (o bianco) per ottenere un effetto dorato, croccante e più dolce.


A questo punto infornate a 180°C in forno preriscaldato per 25/30 minuti.


Se provate questa ricetta taggate la foto su Instagram inserendo l'hashtag #lasignorinafelicitablog! Mi fa molto piacere vedere le ricette rifatte da voi! Vi inserirò nell’album "Ricette rifatte da voi" sulla pagina Facebook.

Alla prossima ricetta! :-*


3 maggio 2017

Treccia di pasta sfoglia al salmone


Ciao amici, oggi vi propongo una ricetta furba! 😉
Scorrete le foto e guardate com'è facile preparare questa treccia buonissima! Anche la persona più incapace in cucina può stupire i commensali!
Vi basteranno pochi ingredienti e 3 mosse per creare un rustico sfiziosissimo!


Provate questa ricetta semplicissima e fatemi vedere la foto! Mi fa molto piacere rivedere le mie ricette fatte da voi! Taggatemi nell'immagine su Instagram o inserite l'hashtag #lasignorinafelicitablog.

Ingredienti
Un rotolo di pasta sfoglia pronta rettangolare
100 g di stracchino
150 g di Philadelphia light o altro formaggio spalmabile
un cucchiaino di erba cipollina fresca o secca facoltativa
una foglia di insalata romana tritata facoltativa
100 g di salmone affumicato di qualità

Procedimento
In una ciotolina mescolate i formaggi e l'erba cipollina (precedentemente rinvenuta in un bicchierino d'acqua, se secca).
Stendete il rotolo di pasta sfoglia e spalmateci sopra il formaggio in modo che ricopra tutta la superficie.




Adagiate sopra il salmone tagliato a pezzi, cercando di riempire in modo uniforme tutto il rettangolo di sfoglia.



Arrotolate la sfoglia su se stessa, sul lato più lungo e mettetelo in frigorifero a riposare per 20 minuti.



Tagliate a metà il rotolo per il lungo e intrecciate i due filoni ottenuti. 


Infornate a 200° C per 25 minuti, coprendo la treccia con un foglio di carta alluminio per i primi 15 minuti, in modo tale che non si scurisca troppo.

Servite tiepido o freddo.